VERNICE ECOLOGICA O AD OLIO?

VERNICE ECOLOGICA O AD OLIO?

Dal punto di vista tecnico, tutte le finiture sono valide, ovviamente lo stile di vita che si osserva, la presenza di bambini o animali domestici faranno propendere per una scelta piuttosto che per un’altra.

Le possibili scelte nel panorama delle finiture sono svariate ma le ultime tendenze vanno verso due tronconi: le vernici all’acqua con bassa emissione di sostanze volatili nell’aria e gli oli-cera naturali.

Un parametro che varia con la finitura scelta è la lucentezza. Bisogna sapere che c’è una scala, che va da 0 a 100 e misura il grado di lucentezza/opacità, l’unità di misura è il gloss e all’aumentare del parametro aumenta la lucentezza. Come precedentemente accennato le ultime tendenze vanno, sempre più, verso l’aspetto opaco. Con le vernici ad acqua si può spaziare maggiormente lungo questa scala. Questa finitura è molto pratica, consente una manutenzione ordinaria molto semplice, attenua il fenomeno dell’ossidazione, ha un’ottima tenuta alle sollecitazioni meccaniche e al contatto con l’acqua. Di contro, gli interventi localizzati sono sconsigliati in quanto il ripristino puntuale può evidenziare differenze cromatiche nella parte ripristinata.

Gli oli-cera, invece, non creano uno strato superficiale, come fa la vernice, ma agiscono per saturazione della porosità, impregnando il legno e donandogli un aspetto naturale e opaco. La sensazione al tatto è molto naturale, gli interventi localizzati sono possibili e ci sono diverse pigmentazioni. L’altra faccia della medaglia è che periodicamente va eseguita una manutenzione, niente di sconvolgente, ma va fatta. In caso contrario il legno diventerebbe troppo secco, lo strato protettivo verrebbe meno e la resa finale non sarebbe fantastica. In ogni caso, se si ha in casa un amico a 4 zampe questa finitura è largamente consigliata, è vero, la manutenzione richiederà qualche ora al mese, ma la facilità di ripristino consentirà di avere sempre un parquet come fosse appena istallato.

Lascia un commento